«La “guerra” è un brutta cosa, ha causato tanti morti», disse.
«E chi ci pensa ai figli e alle mogli?! Ci sono tante altre “guerre”, pensate a quelle, non alla nostra! Grazie allo stipendio per “combattere” mangiamo! Se la “guerra” finisse verremmo tutti a mangiare a casa vostra!», risposero.
Lo fecero terrorizzati, inveendo persino contro i disoccupati che avevano fatto tante rinunce ed avevano le loro difficoltà. Neppure per un attimo pensarono alle crudeli strategie dei loro ricchi generali.
Solo pochi “soldati” si resero conto di ciò che stava accadendo, rischiavano la vita insieme agli innocenti, ma ormai anche loro non avevano alternative: il mutuo per la casa, i figli da sfamare o semplicemente la macchina da pagare.
guerra
[guèr-ra]
s.f.
1 Conflitto armato fra Stati o popoli per motivi politici, ideologici o economici, combattuto sul territorio di uno o più contendenti con armi di varia natura.
Altri mezzi
Il “campo di battaglia”
I “cannoni” sulla città
Il decisamente più pulito “quartier generale” a Genova